L’olfatto è un alleato affidabile nella valutazione dell’aria solo nel momento in cui si entra in un un’aula, in quanto durante la lezione ci si abitua progressivamente alle condizioni dello spazio chiuso. Capire se la qualità dell’aria è buona non è quindi sempre facile. Strumenti tecnici di supporto in questa misurazione sono i sensori di CO2 o il simulatore del ricambio di aria SIMARIA dell’UFSP.
Misurazioni precise con il sensore di CO2 Un sensore di CO2 è un preciso strumento di misurazione che stabilisce in tempo reale il livello di CO2 nell’aria. Il valore misurato dal sensore può essere subito classificato in una scala che permetterà di valutare la qualità dell’aria presente nell’aula.
Simulare il ricambio di aria con SIMARIA Con il simulatore online gratuito del ricambio di aria SIMARIA, l’UFSP ha sviluppato uno strumento che permette di calcolare in modo ludico il fabbisogno di ricambio di aria nelle aule e migliorarne la qualità in modo mirato.
Come funziona il simulatore del ricambio di aria?
Inserendo sul sito simaria.ch i dati relativi alle dimensioni dell’aula e della classe a, al numero degli scolari e alle tempistiche del ricambio di aria, è possibile simulare la qualità dell’aria ambiente durante un’intera giornata scolastica.
Scolari e insegnanti possono provare a simulare diverse situazioni variando i tempi o le dimensioni della classe: così facendo si potrà stabilire in che modo questi fattori si ripercuotono sull’andamento della qualità dell’aria.
Ricreando virtualmente scenari diversi, verrà illustrato in maniera semplice che:
Piani per il ricambio di aria grazie a SIMARIA
Con SIMARIA si possono creare piani ad hoc per il ricambio di aria per le classi fissando obiettivi concreti, il che permetterà di organizzare e ottimizzare l’arieggiamento. In linea di principio, vale la regola che la quantità di aria viziata respirata durante la giornata non deve superare il 10 per cento.
Attenzione: per illustrare i picchi massimi e minimi del livello di CO2, SIMARIA utilizza valori medi. Pertanto effettuare periodicamente misurazioni di controllo con un sensore di CO2 può essere un’utile misura di completamento.